Doratura a pennello

Con la polvere oro fino ad alta caratura è possibile creare vernici disperdendo la polvere in un medium che può essere gomma arabica, una missione o una vernice come per esempio una gommalacca, ma in alcune tradizioni vengono utilizzate anche leganti naturali come il miele ad esempio.

Una soluzione già pronta per l’applicazione dell’oro fino a pennello è la conchiglia d’oro fino o argento: questa è preparata disperdendo la polvere d’oro, ma anche la foglia oro, in una soluzione a base di gomma arabica. Il composto viene fatto seccare in seguito, ottenendo una sorta di godet utilizzabile come un acquerello. In questo modo è possibile disciogliere con acqua distillata la conchiglia e con un pennello bombasino applicare direttamente sulla superficie.

Viene spesso usata nella miniatura o nel ritocco di dorature.

Con il termine porporina o bronzi in polvere, nella tradizione italiana, vengono solitamente indicate delle polveri di metallo, solitamente un ottone, ma anche polvere di rame o alluminio, a volte vengono chiamati anche bronzi in polvere o pigmenti metallici.

Questi vengono dispersi in un medium con cui vengono create le vernici a dorare o oro liquido. Sul mercato esistono molti tipi di vernici a dorare: la qualità dipende dalla quantità e dalla qualità di pigmento che viene disperso, ma anche dalle caratteristiche del medium (o vernice).

Le vernici professionali danno un’ottima copertura e un’egregia lucentezza anche con una sola mano di vernice.

Le vernici metalliche tradizionali, sono dette anche oro liquido o spesso anche foglia oro liquida, questo perché negli anni si stanno sempre più diffondendo in sostituzione della foglia oro imitazione, data la loro semplicità di utilizzo.

Le vernici oro liquido sono a base di porporine sono generalmente a base di solventi aromatici o alcool. Nonostante la facile applicazione, necessitano di alcune attenzioni poichè sono molto suscettibili all’inverdimento o viraggio di colore a causa dell’ossidazione; per questo motivo l’applicazione delle vernici a base di porporine a solvente sono altamente sconsigliate per applicazioni all’esterno.

La vernice o medium deve essere testata appositamente per il pigmento metallico, non è possibile disperdere le porporine in qualsiasi vernice, soprattutto se si tratta di vernici a base acqua. Queste vernici sono tradizionalmente applicate a pennello, ma in molti settori vengono applicate a spruzzo, permettendo di ottenere ottime dorature in poco tempo, come ampiamente utilizzato nell’applicazione artigianale su metallo, come per esempio su lampadari e mobili in ferro battuto.

Attenzione: in caso di utilizzo di oro liquido a solvente si sconsiglia vivamente di utilizzare fondi ai solventi aromatici che potrebbero rinvenire quando viene applicato l’oro liquido.

L’applicazione su legno

La vernice oro liquido al solvente è applicabile direttamente sulla superficie, ma sicuramente si ottengono risultati migliori preparando un fondo adeguato che faccia risaltare il colore e la brillantezza della vernice. Di norma, se il fondo è lucido, la verniciatura sarà lucida.

Su legno e supporti assorbenti si consiglia di applicare qualche mano di fondo all’acqua, come nella tecnica della doratura a missione: il bolo acrilico o la pittura universale all’acqua o il fondo nitro carteggiabile sono ottime per questo fine. Carteggiare bene e in seguito applicare un turapori che renda lucida la superficie. In seguito sarà possibile applicare la vernice oro liquido a pennello o a spruzzo.

Se si desidera aumentare la copertura applicare più mani.

L’applicazione della vernice a dorare su metallo

Per applicazione su metallo si consiglia di sgrassare bene e pulire accuratamente la superficie e procedere con l’applicazione di un fondo antiruggine carteggiabile colorato. Due o tre mani dovrebbero bastare per creare un fondo omogeneo e coprente. Procedere ad un’accurata carteggiatura per ottenere una superficie liscia, lucida e senza imperfezioni. Utilizzare in tal caso la lana d’acciaio 4/0.

Applicare a pennello o ancor meglio a spruzzo l’oro liquido, in questo secondo caso si consiglia di diluire con diluente Dil27

La protezione delle vernici oro liquido a solvente

La protezione è un passaggio fondamentale nell’applicazione della vernice oro liquido, per evitare ossidazioni e inverdimenti del pigmento Fondamentale sarà poi il passaggio della vernice protettiva, dato che i pigmenti metallici tendono ad ossidare con il tempo, come abbiamo già detto.

Se l’oggetto dorato è da esposizione e non viene maneggiato, basterà una vernice finale leggera come il protettivo all’alcool Final.

Se invece la protezione deve essere più forte si può passare a vernici a gommalacca, nitro o ancora igroindurente extra forte o bicomponente acrilico.

Negli ultimi anni le vernici ai pigmenti metalliche all’acqua stanno sostituendo in molti casi le vernici al solvente. Queste contengono pigmenti inossidabili e non sono infiammabili, in genere il legante è un acrilico. Queste caratteristiche le rendono ottime per dorature a pennello o a spruzzo all’esterno o per utilizzi particolari, come dorature di scenografie, grandi decorazioni e piccoli ritocchi. Inoltre, grazie alla bassa pericolosità sono più facilmente esportabili e trasportabili. Le vernici metalliche all’acqua che trattiamo sono della massima qualità e risultano inossidabili, stabili alla luce e non infiammabili.

Doratura a vernice all’esterno

Le vernici metalliche all’acqua di buona qualità permettono di verniciare oggetti e superfici in esterno, come particolari di cancellate, oggetti in terracotta, ferro battuto ecc… L’accortezza da tenere a mente è di preparare adeguatamente il fondo e, se si tratta di una superficie esposta alle intemperie, di proteggere con una vernice adatta all’esterno, come il protettivo extra-forte o il bicomponente lucido.

Spesso nella doratura con foglia oro imitazione si usa applicare una vernice oro di fondo prima di applicare la missione a quindi la foglia oro imitazione o argento. Questo procedimento permette di rendere più riflettente e brillante la doratura a foglia e di mascherare eventuali piccole mancanze della foglia.

Se si utilizza l’oro liquido a base di bronzi o porporine a solvente, si consiglia di preparare il fondo come già spiegato in precedenza. Se si utilizzano missioni all’acqua o all’alcool si consiglia di dare una mano di protettivo trasparente, per scongiurare la possibilità di inverdimento della vernice. In seguito procedere con l’applicazione della foglia come spiegato nell’approfondimento sulla doratura a missione.

Se si utilizza la vernice oro all’acqua non sarà necessario il passaggio del protettivo, ma sarà possibile applicare direttamente la missione e in seguito la foglia. Tra un passaggio e l’altro avere l’accortezza che sia asciutto tutto a fondo.